Le schede tecniche di identificazione dei sottoprodotti (art. 5, comma 6, decreto Min. Amb. 13 ottobre 2016, n. 264) sono vidimate dalla Camera di Commercio competente con le medesime modalità adottate per i registri di carico e scarico (art. 190 decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152).

La competenza territoriale della Camera di Commercio fa riferimento all’ubicazione dell’unità locale interessata alla produzione/utilizzo del sottoprodotto.

Procedura:

Le schede tecniche d’identificazione dei sottoprodotti devono essere presentate per la vidimazione prima del loro utilizzo e devono recare la numerazione progressiva delle pagine

Le schede tecniche a modulo continuo o su carta formato A4 devono essere accompagnate da un apposito frontespizio (fac-simile) e devono riportare, su ogni pagina, le seguenti indicazioni:

  • denominazione e codice fiscale dell’impresa
  • dicitura: “Scheda Tecnica identificazione sottoprodotto”
  • indirizzo dell'impianto di produzione
  • autorizzazione/ente rilasciante
  • data di rilascio dell'autorizzazione
  • numerazione progressiva per blocchi di pagine

Le schede tecniche presentate per la vidimazione devono essere accompagnate dal Modello L2

E’ necessario presentarsi allo sportello con il Modello L2 compilato indicando i dati dell’impresa per la quale si richiede la vidimazione, il REA ed il numero di telefono del richiedente.
Nel modello devono essere indicati il numero delle schede tecniche da vidimare con l’indicazione delle pagine.
La richiesta può essere fatta da chiunque, anche da un semplice incaricato senza necessità di alcun tipo di delega; il modello L2 deve essere firmato dall’incaricato.

Costi:

  • Diritti di segreteria: € 25,00 da versare tramite il sistema PAGOPA (allo sportello è ammesso contestuale pagamento tramite POS)
    Non sono dovute la tassa di concessione governativa e l’imposta di bollo.

Presentazione:

La richiesta va presentata all'ufficio:

Questa pagina ti è stata utile?