Il codice meccanografico è un codice identificativo composto da otto caratteri alfanumerici, di cui i primi due indicano la provincia e gli altri un numero progressivo, che serve ad identificare le imprese italiane operanti abitualmente con l’estero, non solo per l’attività di interscambio commerciale con i Paesi esteri, ma anche per la realizzazione di imprese e di sistemi di partnership estere (joint venture) o le concessioni (franchising). La normativa è stata modificata dal Ministero delle Attività Produttive, con Circolare del 06/05/2004 n.3576/C, al fine di reperire dalle imprese un maggior numero di informazioni, necessarie per individuare quelle impegnate attivamente nei rapporti con l’estero

L’Azienda che richiede il numero meccanografico è inserita nella banca dati delle imprese italiane operanti con l'estero (ITALIANCOM) e ha l’obbligo di confermare la propria posizione di operatore abituale con l’estero, aggiornando i dati dichiarati entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello del rilascio o della precedente convalida.

La mancata operazione di convalida comporta l’eliminazione del numero meccanografico dalle visure e certificati del Registro Imprese e l’esclusione del nominativo dell’azienda dalla banca dati Italiancom.
L’impresa non più interessata al mantenimento del numero meccanografico, può richiederne la cancellazione.

Chi può richiederlo

La richiesta può essere inoltrata dalle imprese attive, iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio competente per territorio, avendo riguardo alla sede legale ovvero all’unità locale, in regola con il versamento del diritto annuale e che dimostrino il possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • Esportatori abituali (ai sensi della vigente normativa :DPR 633/72, D.L. 746/83, convertito con la L. 17/84 e DL 331/93, convertito con la L. 427/93) che abbiano dimostrato il requisito di abitualità ad operare con l’estero;
  • Effettuazione diretta e/o indiretta (tramite società di intermediazione commerciale, p.e. trading company) di almeno una transazione commerciale nel corso dell’anno, in entrata e/o in uscita, di importo complessivo non inferiore a € 12.500,00;
  • Permanenza stabile all’estero mediante una propria unità locale;
  • Partecipazione alle quote societarie da parte di soggetti stranieri;
  • Realizzazione di partnership con società estere;
  • Costituzione di joint venture societaria e/o di capitali e/o contrattuali all’estero;
  • Apporto di capitale in società estere (fattispecie non inclusa negli IDE);
  • Adozione del franchising in Paesi esteri;
  • Investimenti diretti all’estero (IDE);
  • Stipulazione di almeno un contratto di distribuzione e/o di agenzia all’estero;
  • Costituzione di società all’estero;
  • Partecipazione a consorzio temporaneo di imprese in Paese estero.

Procedura e costi

Il rilascio e il rinnovo del numero meccanografico possono avvenire soltanto utilizzando la piattaforma www.registroimprese.it - servizi e-gov – operatori con l’estero , a fronte del pagamento di € 3,00 sia per il rilascio di un nuovo numero meccanografico, sia per ogni anno di convalida. Il procedimento in questione presuppone il possesso del dispositivo di firma digitale da parte del legale rappresentante e dell’adesione alla convenzione Telemaco, secondo la seguente procedura:

Utenti Telemaco autorizzati (coloro che sono autorizzati alla spedizione di pratiche, cioè che hanno firmato e rispedito il contratto Telemaco ai riferimenti indicati sul sito www.registroimprese.it):

  • collegarsi al sito www.registroimprese.it
  • dopo essersi autenticati, accedere alla sezione “sportello pratiche”
  • scegliere l’area “servizi e-gov”, sportelli telematici, operatori con l’estero;

Nuovi utenti Telemaco

  • registrarsi alla sezione “registrati” del sito www.registroimprese.it
  • successivamente, all’invio del contratto, sarà effettuata l’abilitazione dell’utente, che potrà accedere al portale tramite SPID o CNS o CIE per la trasmissione telematica.

La stessa pratica telematica può anche essere inviata da altri intermediari (studi, associazione di categoria) in possesso di idonea delega , compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa come documento informatico in formato PDF/A ed allegata alla pratica telematica.

Il modello base deve essere in ogni caso firmato dal legale rappresentante dell’impresa o da un procuratore con poteri di rappresentanza risultante dal Registro delle imprese.

Con la stessa procedura, l’impresa non più interessata al mantenimento del numero meccanografico potrà richiederne la cancellazione.

Per le imprese che non hanno convalidato negli ultimi anni il numero meccanografico e desiderano regolarizzare la propria posizione, è necessario seguire la procedura di cui sopra per l’anno in corso, mentre per gli altri anni precedenti occorrerà richiedere di effettuare un pagamento a mezzo PagoPA per un importo pari a € 3,00 per ogni anno arretrato. Al riguardo, è necessario contattare l’Ufficio Estero della sede dell’Ente camerale in cui l’impresa ha la sede legale e/o l’unità operativa, che provvederà successivamente ad inviare il relativo avviso di pagamento PagoPA, con l’importo dovuto.

Contatti:

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