Quando si riceve un verbale di accertamento si può:

  • pagare la sanzione entro 60 giorni nella misura ridotta indicata nel verbale; il regolare pagamento costituisce acquiescenza ed estingue la violazione senza ulteriori atti e conseguenze nei confronti del sanzionato;

oppure

  • presentare scritti difensivi alla Camera di Commercio entro 30 giorni, chiedendo – motivatamente – l'archiviazione del procedimento oppure la riduzione della sanzione

I termini (30 o 60 giorni) decorrono dalla contestazione immediata della violazione o dal momento della legale conoscenza del verbale. Un verbale di contestazione può, in determinati casi, essere accompagnato da un verbale di sequestro.

I beni sequestrati non possono essere utilizzati né si può disporre di essi in alcun modo, perché sono a disposizione dell'Autorità amministrativa fino alla fine del procedimento.

Rimuovere i sigilli è un reato perseguito penalmente che prevede anche pene detentive.

Contro il sequestro si può proporre opposizione, con le stesse modalità degli scritti difensivi.

Come e dove presentare gli scritti difensivi e/o opposizione al sequestro

É sufficiente presentare una domanda in carta semplice sottoscritta dall’interessato, secondo il fac-simile presente in calce a questa pagina con le seguenti modalità:

  • Tramite p.e.c. inviando la domanda (firmata digitalmente o con scansione di firma autografa e documento d’identità del sottoscrittore) all’indirizzo cciaa@pec.emilia.camcom.it
  • Per posta spedendo la domanda (firmata dall’interessato con copia di un documento d’identità) all’indirizzo CAMERA DI COMMERCIO DELL’EMILIA – U.O. Sanzioni Amministrative - via Verdi, 2 – 41212 PARMA

É anche possibile consegnare a mano gli scritti difensivi presso una delle tre sedi camerali:

  • SEDE DI PARMA: Via Verdi, 2 43121 Parma
  • SEDE DI PIACENZA: Piazza Cavalli, 35 29121 Piacenza
  • SEDE DI REGGIO EMILIA: Piazza della Vittoria, 3 42121 Reggio Emilia

Negli scritti difensivi e/o istanza di dissequestro occorre indicare:

  • nome e cognome o ragione sociale del trasgressore;
  • indirizzo completo e riferimenti per eventuali contatti (e-mail, telefono, ecc.);
  • eleggere un domicilio elettronico presso cui verranno notificati i successivi atti del procedimento;
  • numero e data del verbale e organo che l'ha emesso, ed eventuale copia dell’atto;
  • esporre chiaramente i motivi di contestazione del verbale, indicando se si chiede l'annullamento del verbale o la riduzione della sanzione;
  • nel caso di opposizione al sequestro occorre richiedere il dissequestro dei beni sequestrati, indicandone le ragioni;
  • data e firma (N.B.: se gli scritti non sono presentati di persona dall’interessato presso l’Ufficio, oppure in formato elettronico con firma digitale, è necessario allegare copia di un documento d’identità in corso di validità).

Si possono allegare gli atti e i documenti utili per chiarire la propria posizione.
Gli scritti difensivi possono contenere la richiesta, facoltativa, di essere sentiti personalmente per chiarire ulteriormente la propria posizione rispetto a quanto già indicato nella domanda.

Contatti
E-mail: sanzioni@emilia.camcom.it

  • Sede di Parma: 0521-210256-245
  • Sede di Piacenza: 0523-386218-237
  • Sede di Reggio Emilia: 0522-796393-328

    Responsabile: Giuseppe Matteucci

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