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Si conferma in lieve aumento, anche nel terzo trimestre 2024, il numero delle imprese attive in provincia di Parma.
Così come attestavano i dati del secondo trimestre (+0,1% sullo stesso periodo del 2023), anche a fine settembre il saldo è risultato lievemente positivo, con un +0,1% che porta a 38.681 le unità attive, vale a dire 23 in più rispetto al dato di chiusura del terzo trimestre dello scorso anno.
L’aumento del numero delle imprese attive – come emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia - ha riguardato un po’ tutti i comparti, fatta eccezione per agricoltura e commercio.
Il primario, infatti, registra un calo dell’1,6% (-89 unità), con un numero di imprese attive che si è portato a 5.393 (il 13,9% delle imprese attive parmensi); il commercio, dal canto suo, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 a quota 7.850 aziende (il 20,3% del totale), facendo segnare una flessione dell’1,3% con un calo di 105 unità.
In aumento, invece, tutti gli altri comparti, a partire da quello delle costruzioni che, con una crescita dello 0,6% (+35 unità), conta oggi su 6.174 imprese (il 16% del totale).
Sostanzialmente stabile la manifattura che, con 4.729 imprese (e una quota del 12,2% sul totale delle attive), ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un +0,04%.
In aumento anche le attività di alloggio e ristorazione in un territorio che esprime una crescente vocazione turistica: le imprese del comparto si sono portate a 2.593, registrando un saldo positivo per 12 unità (+0,5%) e portando al 6,7% l’incidenza sul totale delle imprese parmensi.
L’incremento più rilevante si è comunque registrato per il comparto dei servizi alle imprese che, con 9.034 unità, rappresenta il 23,4% del totale imprese attive e ha registrato una crescita dell’1,7%, corrispondente a 150 unità in più.
Nell’ambito di questo importante segmento dell’economia parmense spiccano le crescite registrate per le attività finanziarie (+4,4%, con 47 nuove imprese) e quelle di informazione e comunicazione (+4,2%), che hanno chiuso i primi nove mesi 2024 con 38 imprese in più.
In aumento anche le attività di trasporto e magazzinaggio (+0,2%), quelle immobiliari (+0,5%), le agenzie di viaggio e noleggio (+0,6%) e, più consistentemente, le attività professionali e scientifico-tecniche, per le quali si registra un saldo positivo di 42 unità (+2,1%).
Le analisi della Camera di Commercio dell’Emilia evidenziano, infine, un lieve aumento anche per le imprese impegnate nei servizi alla persona (in totale sono 2.749); a fine settembre, infatti, risultano attive 31 unità in più, con una crescita dell’1,1%. Nello specifico, attività di istruzione +6,3%, sanità e assistenza sociale +4,4%, attività artistiche, sportive e del tempo libero +0,9%.
Quanto alla natura giuridica delle imprese, le analisi camerali evidenziano il consistente aumento delle società di capitale. Le aziende con questa natura giuridica, infatti, rappresentano il 30,3% del totale e si sono attestate a 11.717 unità, con una crescita del 2,6% (+299 unità rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente). Le società di persone, che rappresentano il 15,3% sul totale delle imprese di Parma, sono 5.908, in calo del 2,9% (-174 unità) e le imprese individuali, che rappresentano il 52,1% del totale, sono 20.172, in calo dello 0,2% (-31 unità).