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Sale il numero delle imprese attive in provincia di Parma, che nel primo trimestre del 2024 si sono portate a 38.485 unità.
Rispetto allo stesso trimestre del 2023, l’incremento è dello 0,5%, corrispondente a 182 imprese attive in più.
L’aumento del numero delle imprese attive – come emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia - ha riguardato un po’ tutti i comparti, fatta eccezione per l’agricoltura e il commercio.
Nel primario, infatti, il numero delle imprese attive si è portato a 5.399 unità (-1,4%), mentre nel commercio il saldo alla fine del trimestre si è chiuso a quota 7.857 aziende, facendo segnare una flessione dello 0,8%.
In aumento, invece, le costruzioni (6.126 imprese, +1,5%), la manifattura (4.732 imprese, +0,4%), le attività di alloggio e ristorazione (2.586 imprese, +1,2%), i servizi alle imprese 8.892 aziende, +1,7%) e i servizi alla persona (2.715 aziende, in crescita dell’1,8%).
“Siamo in presenza di scostamenti percentuali contenuti – sottolinea il vicepresidente della Camera di Commercio dell’Emilia, Vittorio Dall’Aglio - ma è importante osservare che prosegue il trend positivo che aveva già caratterizzato il saldo 2023 con una crescita dello 0,4%”.
“Il sistema imprenditoriale parmense – prosegue Dall’Aglio – appare dunque dinamico anche in una situazione molto complessa per l’economia italiana, e la conferma viene anche dallo straordinario recupero sull’export messo in atto lo scorso anno, da un aumento degli impieghi destinati agli investimenti e da un numero di nuovi contratti che si mantiene alto”.
Tornando alle analisi camerali, in evidenza appare il consistente aumento delle società di capitale. Le aziende con questa natura giuridica, infatti, rappresentano il 29,9% del totale, si sono attestate a 11.521 unità e sono risultate in crescita del 3,0% rispetto al 2023. Le società di persone, che rappresentano il 15,5% sul totale delle imprese di Parma, sono 5.957 (-2,7%) e le imprese individuali, che rappresentano il 52,1% del totale, sono 20.069, in crescita dello 0,1%.