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Ammonta a 1 milione di euro l’investimento della Camera di Commercio dell’Emilia a sostegno delle esportazioni delle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Uno specifico “Bando internazionalizzazione”, infatti, è stato approvato dalla Giunta camerale e, dal prossimo 23 aprile e fino al 9 luglio, le imprese potranno presentare le richieste di finanziamento.
L’intervento della Camera di Commercio dell’Emilia va ad incidere su uno dei capitoli più rilevanti per l’economia reggiana; le esportazioni, infatti, nel 2023 si sono attestate ad un valore che ha superato i 14 miliardi di euro, con un incremento limitato all’1%, ma con un risultato senza precedenti per l’economia reggiana.
“Nell’ambito di questi rilevanti flussi – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – abbiamo registrato risultati ben al di sopra della media per due comparti fondamentali per l’economia reggiana: il comparto dei macchinari, infatti, ha raggiunto un valore superiore ai 5,4 miliardi, con un aumento del 6,3%, mentre il tessile-abbigliamento si è portato ad un valore di 2,5 miliardi, con un incremento del 10,6%”.
“Con il nuovo investimento che mettiamo in campo – prosegue Landi – puntiamo ad incrementare ulteriormente i flussi verso l’estero, per i quali è previsto un aumento del 2,4% per l’anno in corso; alle risorse finanziarie si associano, come sempre, diverse altre iniziative di ricerca di nuovi partners commerciali all’estero, sulle quali affianchiamo le nostre imprese con specifiche azioni che le mettono a confronto con buyers di altri Paesi”.
Quello dedicato all’internazionalizzazione è il primo investimento della Camera di Commercio dell’Emilia nel 2024, e sarà seguito a breve – come anticipa Landi – “da altri interventi che riguarderanno, tra l’altro, i processi di digitalizzazione, le piccole e medie imprese del turismo e l’efficientamento energetico”.
Il "Bando Internazionalizzazione," intanto, mette a disposizione un finanziamento di un milione di euro, finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese nel processo di internazionalizzazione.
Le risorse saranno assegnate attraverso contributi a fondo perduto per lo sviluppo dei canali commerciali all'estero, ma anche per accrescere le competenze gestionali che possono consentire la migliore efficacia per affrontare con successo il mercato internazionale.
Il supporto finanziario si concentra su due principali aree d'intervento.
La prima riguarda la partecipazione a fiere internazionali, la seconda l’accesso a percorsi di affiancamento e formazione da parte di professionisti qualificati.
Le spese ammissibili, per le fiere internazionali, includono l'area espositiva, la progettazione dello stand, il noleggio dell'allestimento, il trasporto del materiale, i servizi di interpretariato/traduzione, mentre, per i servizi di affiancamento, si riferiscono a quelle per l’utilizzo di figure professionali specializzate come Temporary Export Manager, Digital Export Manager e Manager Esperto per i Processi di Export Import ed Internazionalizzazione.
Il contributo a fondo perduto sarà pari al 50% delle spese sostenute, con un importo massimo di 12.000,00 euro. E’ anche prevista una premialità aggiuntiva di 250,00 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
La presentazione delle domande di accesso al contributo camerale dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica; le richieste dovranno essere firmate digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa, attraverso lo sportello online "Contributi alle imprese." Le imprese interessate sono invitate a consultare i dettagli dei bandi sul sito della Camera di Commercio dell’Emilia per assicurarsi di rispettare tutti i requisiti e le scadenze previste.