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Nel 2023, secondo quanto elaborato dalla Camera di Commercio dell’Emilia su dati Istat, in provincia di Parma la variazione media annua dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT per l’intera collettività (NIC) è stata pari a +4,5%, in calo rispetto alla variazione media annua 2022 (+7,6%), inferiore a quella regionale (+5,2%) ed anche a quella nazionale (+5,7%). Gennaio è stato il mese con la variazione maggiore (+11,6%) mentre a dicembre 2023 si riscontra la variazione più bassa e anche di segno negativo (+0,6%).

Sulla base delle divisioni di spesa, il maggior incremento delle variazioni percentuali medie annue dei prezzi (gennaio-dicembre 2023) riguarda il capitolo “prodotti alimentari e bevande analcoliche (+9,2%)”; a seguire, “servizi ricettivi e di ristorazione” (+5,8%),“mobili e articoli per la casa” (+5,4%), “bevande alcoliche e tabacchi” (+3,5%), “trasporti” (+3,4%) “ “ricreazione, spettacoli e cultura” (+3,2%),“ abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili” (+2,2%), ”istruzione” (+1,3%), “abbigliamento e calzature” (+1,2%) , “servizi sanitari e spese per la salute” (+0,5%) e “comunicazioni” (-0,3%).

Una forte riduzione si è registrata, in particolare, sul capitolo “elettricità, gas e altri combustibili”; si passa, infatti, da una variazione del +86,1% a dicembre 2022 ad una variazione che risulta essere addirittura negativa e pari a -5,6% a dicembre 2023.


Ultimo aggiornamento

30-01-2024 17:01

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