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Si conferma in lieve calo, anche nel secondo trimestre 2024, il numero delle imprese attive in provincia di Reggio Emilia.
Così come attestavano i dati del primo trimestre (-0,6% sullo stesso periodo del 2023), anche a fine giugno il saldo è risultato lievemente negativo, con un -0,7% che porta a 48.017 le unità attive, vale a dire 353 in meno rispetto al dato di chiusura del secondo trimestre dello scorso anno.
Il calo delle imprese attive – come emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia - ha riguardato un po’ tutti i comparti, fatta eccezione per i servizi alle imprese e alla persona.
In dettaglio, nelle costruzioni, settore con 10.833 imprese, si è registrato un calo dell’1,6%. A seguire il commercio, con 9.560 imprese attive, in flessione dell’1,3%. L’agricoltura, con 5.574 imprese, è risultata in calo dell’1,6%, mentre la manifattura, con 6.100 imprese, ha chiuso il trimestre con un -0,9%. In calo dello 0,7%, inoltre, le attività di alloggio e ristorazione, in cui si contano 2.738 imprese attive.
I servizi alle imprese, rappresentati da 9.795 imprese attive, sono invece risultati in crescita dello 0,9%, nonostante il calo di trasporti e magazzinaggio (-2,0%) e delle attività immobiliari (-0,4%). In aumento, in particolare, i settori informazione e comunicazione (+0,5%), le attività finanziarie (+5,7%), le attività professionali e scientifico-tecniche (+1,7%) e, ancora, noleggi e agenzie viaggio (+1,9%).
In crescita, poi, anche i servizi alla persona (3.249 imprese attive), che chiudono il trimestre con un +0,4% grazie all’aumento registrato per istruzione (+2,1%) e attività sportive e di intrattenimento +1,6% , mentre sono risultate in calo le imprese attive nel comparto sanità e assistenza sociale (-3,6%).
Analizzando le imprese in base alla natura giuridica, le società di capitale attive a Reggio Emilia, che rappresentano il 26,9% del totale, hanno chiuso il trimestre a quota 12.931, in crescita del 3,5% (+432 unità), rispetto al medesimo trimestre del 2023. Le società di persone, che rappresentano il 16,3% del totale, sono risultate 7.806, in calo del 3,2% (-257 unità). Le imprese individuali, infine, che rappresentano il 54,5% del totale, hanno chiuso il trimestre a quota 26.160, in calo dell’1,5% (-388).