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Al 31 dicembre 2023 in provincia di Parma si contavano 8.286 imprese femminili attive, corrispondenti ad una quota del 21,4% sul totale delle imprese attive del territorio provinciale.
Rispetto al 31 dicembre 2022 si è registrato un calo dello 0,2% (13 unità in meno); una variazione leggermente negativa, dunque, ma comunque inferiore al dato dell’Emilia occidentale (-1%), a quello regionale (-1,3%) e al valore nazionale (-0,7%).
I dati – diffusi in occasione della “Festa della donna” - sono frutto delle analisi e delle elaborazioni della Camera di Commercio dell’Emilia.
All’interno dell’universo delle imprese femminili attive analizzato dall’Ente camerale, la graduatoria relativa alla maggior presenza di aziende “in rosa” assegna il primato ai servizi alle imprese, con una quota del 23,7% sul totale e una crescita dell’1,8% nel 2023; a ridosso, ma sceso dal gradino più alto del podio, il commercio, con una quota del 23,6% sul totale e un risultato 2023 che ha registrato una flessione dell’1,5% (29 unità in meno).
Agricoltura e servizi alla persona condividono un valore che colloca al 15,5%, in entrambi i comparti, la presenza femminile sul totale delle aziende, ma con esiti relativi al 2023 assai diversi; il settore primario, infatti, è risultato in calo del 2,4%, mentre per i servizi alla persona si è registrato un aumento dello 0,9%, con punte più alte per le attività artistiche e sportivo-ricreative (+3,8%) e l’ambito sanitario-assistenziale (+1,3%, con 8 unità in più).
L’incidenza delle imprese femminili sul totale delle imprese parmensi si attesta poi all’8% nelle attività manifatturiere (in aumento dell’1,8%, con 12 unità in più) e al 3,6% nelle costruzioni (in calo del 2,3%, con 7 unità in meno).
Per quanto riguarda la natura giuridica delle imprese femminili, prevalgono le imprese individuali (64,9% del totale), seguite dalle società di capitale (21,9%) e dalle società di persone (11,5%); in termini di variazione annua sono risultate in crescita le società di capitale (+2,5%), mentre sono diminuite dello 0,8% sia le imprese individuali che le società di persone.
